Un ispirante video di un ragazzo nato senza braccia che atterra un salto su una scatola è incredibilmente commovente.
L’allenatore incita il 14enne Tim Bannon, nato senza braccia: “Fallo adesso. Salta su quella scatola adesso, vai!”
Nonostante il suo miglior sforzo, non riesce a raggiungere la piattaforma di 20 pollici. “Sulla scatola”, urla l’allenatrice.
“Fallo di nuovo.” Fallisce di nuovo, ma rimane determinato.
Sono affiliati a NubAbility, un’organizzazione dedicata all’allenamento e all’ispirazione di giovani atleti amputati come Tim.
Gli allenatori, anch’essi amputati, sono una fonte di ispirazione. L’allenatrice Sabrina Reiswig, amputata dall’età di 8 anni, non fa sconti a Tim.
“Tutte le persone che ti hanno detto ‘non puoi’,” urla Reiswig. “Proprio qui. Salta su.”
Alla fine, Tim riesce, saltando tra le braccia di Reiswig, sopraffatto dall’emozione.
Il momento commovente, che ha ottenuto oltre 4 milioni di visualizzazioni su Twitter e 500.000 mi piace su Instagram, ha toccato molti.
“‘Non si può’ non è una parola nel nostro campo,” dice il fondatore e allenatore Sam Kuhnert, nato senza la mano sinistra.
“Abbiamo bandito quella parola al punto che se un bambino dice ‘non posso’ sul mio campo da baseball, deve fare 50 flessioni, indipendentemente dalla sua condizione fisica. Devono risolvere.”
Solitamente, dondolare entrambe le braccia verso la scatola facilita i box jump.
Tuttavia, Tim deve fare affidamento esclusivamente sul momentum, il che presenta una sfida e un rischio unici.
“Abbiamo quelle braccia per proteggerci”, ha spiegato Kuhnert.
Gli allenatori sono pronti a prenderlo se necessario, ma ogni tentativo comporta un rischio di infortunio. Prima del video virale, Tim aveva completato un salto perfetto.
Tuttavia, Brad Vineyard, che ha perso la gamba nel 2012, ha osservato Tim dubitare di sé.
“Stava camminando avanti e indietro ed era visibilmente frustrato”, ha raccontato Vineyard.
Questa cultura di resilienza definisce NubAbility. “Non siamo solo un gruppo di supporto. Non offriamo solo una mano d’aiuto; insegniamo ai ragazzi come stare in piedi da soli”, ha dichiarato.
Onoriamo la resilienza di Tim e di tutti a NubAbility. Ispirano coloro che potrebbero altrimenti dare per scontate le proprie capacità.